“START” Ciclo di seminari per la formazione manageriale – STA01.17

Codice

STA01.17

 

FORMA CAMERA – Azienda Speciale della Camera di Commercio di Roma – organizza il programma  “START”, Programma di formazione rivolto a aspiranti creatori d’impresa,  imprenditori,  manager, HR e professionisti.   La finalità è quella di elaborare una cornice nella quale saranno proposti alcuni strumenti, nuovi punti di vista e nuove prospettive per aumentare la consapevolezza di volere essere imprenditori e del voler fare impresa e inducendo i partecipanti a riflettere sul significato del diventare imprenditori facendo leva sulle loro capacità (non solo tecniche ed economiche) per rimanere tali nel tempo.

 

La finalità e l’utilità in particolare per gli startupper

Con ogni probabilità, gli imprenditori hanno maturato la consapevolezza di voler intraprendere un percorso (la creazione di un’impresa) che consentirà loro di esprimersi e di valorizzare la propria creatività prima ancora di considerarlo come un mero processo economico.

La formazione per questa fascia di pubblico è in genere orientata a coinvolgere l’ imprenditore soprattutto attraverso focus tecnico-economici. Questo tipo di formazione è fondamentale ma non sufficiente per gestire la complessità del mercato.

Il programma START intende coinvolgere i partecipanti sull’importanza degli aspetti e delle competenze, purtroppo comunemente  definite soft, che sono invece   necessarie  al futuro o neo imprenditore per migliorare il rapporto con sé stesso, con i suoi collaboratori e con la sua impresa, al fine di  costruire il contesto di riferimento che dia senso e significato alla sua opera.

 

Le modalità

La formazione nell’ambito di START consiste in seminari organizzati attraverso l’utilizzo di tecniche proprie della formazione emozionale.

In questo contesto, si intende per formazione emozionale quel particolare approccio formativo che considera i nessi profondi tra emozioni e apprendimento dal punto di vista delle modalità per la trasmissione dei contenuti.

Attraverso l’utilizzo di metodologie innovative, in un contesto multimediale, si porterà i partecipanti a vivere un’esperienza emozionale utilizzando la narrazione, le storie e le metafore, il cinema, la letteratura, la poesia, il teatro, i format televisivi, le immagini e la musica.

L’Arte (nelle sue molteplici forme espressive) come potente catalizzatore per la produzione di emozioni che a loro volta eserciteranno molti effetti sulla capacità cognitiva dei partecipanti.

Creando e mantenendo il coinvolgimento emotivo si aumenterà la capacità di prestare attenzione e, quindi l’intensità dell’apprendimento.

Pur proponendo contenuti professionali di qualità ed attualità, il progetto intende   a suo modo essere   ˝spettacolare˝ utilizzando   la sorpresa, il divertimento, l’intelligenza emotiva, quali elementi di innovazione nella comunicazione tra relatore e partecipanti, con i mezzi multimediali che fortificano tale fondamentale rapporto.

 

 La formazione si articolerà in 6 incontri di 4 ore l’uno e avrà la seguente programmazione:

 

AREA SELF EMPOWERMENT:

Con il termine empowerment viene indicato un processo di   crescita, sia dell’individuo sia del gruppo, basato sull’incremento della stima di sé, dell’autoefficacia e dell’autodeterminazione per far emergere risorse latenti e portare l’individuo ad appropriarsi consapevolmente del suo potenziale.

1° Seminario | Come credere in sé stessi | 23 Maggio 2017

La fiducia in sé stessi è uno stato mentale in cui si ha la certezza e la sensazione positiva che si può realizzare qualcosa. Non bisogna essere bravi in qualcosa per essere fiduciosi

La fiducia è la vostra scala di accettabilità di essere in grado ad ottenere un risultato che si desidera. Nonostante il movimento di sviluppo personale che collega fiducia e prestazioni elevate, non si tratta di perfezione, ma di mentalità vincente.

 

2° Seminario | Strategie mentali per in pensiero positivo | 20 Giugno 2017

Il pensiero positivo non ha niente a che fare con il pensare sempre bene di tutto. Certo, il formulare pensieri “belli” è sempre meglio che formulare pensieri brutti. Sempre meglio pensare “sono una persona fortunata perché…” piuttosto che pensare “la mia vita è brutta perché…”. È sempre meglio concentrarci e focalizzare l’attenzione su ciò che ci fa stare bene, ma questo non significa ignorare i problemi della vita e nasconderli sotto il tappeto.

Il pensiero positivo consiste nel prendere una posizione, porre in essere una decisione, un concetto, un’idea che determina il nostro agire affermandolo.

Non si fugge. Si decide chiaramente come si agirà. Questo è il punto. Non si tratta di raccontarsi frottole, di guardare il lato bello della vita ignorando quello brutto, non si tratta di dare attenzione a solo la metà della propria esistenza. Si tratta di smetterla di opporre resistenza a ciò che non ci fa stare bene. Si tratta di sostituire la fatica della resistenza con l’abilità di agire sul problema e non contro il problema.

Il pensiero positivo è smettere di spingere la montagna e iniziare a scalarla.

 

3° SeminarioLa leadership creativa12 Dicembre 2017

Un leader generativo è una guida, un coach, un insegnante, un mentor e uno sponsor e sa trasformare la visione in azione.

Un leader generativo è colui che mette in pratica alcune discipline e capacità di base, condite da cuore e intuizione fra le quali la padronanza di sé, l’espansione della consapevolezza e disamina, oltre che riorganizzazione, delle mappe mentali, lo sviluppo di una vision, l’incoraggiamento del team, la capacità di pensiero sistemico, pensando al di fuori dei limiti.

 

 

AREA COMUNICAZIONE

La capacità di comunicare efficacemente è un must nelle organizzazioni d’impresa. In quest’area verranno presi in considerazione alcuni aspetti affinchè si possa raggiungere un buon grado di conoscenza degli spazi per un miglioramento personale.

4° SeminarioL’ascolto partecipativo | 26 Settembre 2017

Udire, ascoltare e ascoltare attivamente: tre modalità diverse di entrare in relazione col mondo intorno a noi che richiedono livelli diversi di coinvolgimento. Ma mentre ci basta l’esperienza di mettere su un po’ di musica per comprendere la differenza fra udire e ascoltare, l’ascolto attivo ha delle caratteristiche particolari che richiedono di mettere in campo tutta la sensibilità, l’attenzione, la comprensione, l’intelligenza, l’empatia di cui siamo capaci.

 

5° Seminario | Le relazioni assertive | 24 Ottobre  2017

L’assertività indica la capacità di affermare sé stessi e la propria unicità. Essere assertivi significa dunque comunicare in modo chiaro ed efficace le proprie emozioni e le proprie opinioni senza avere un atteggiamento aggressivo nei confronti dell’interlocutore, per questo motivo spesso si parla anche di comunicazione assertiva.

 

6° Seminario | L’ingegno persuasivo | 21 Novembre 2017

Prima di capire perché le tecniche di persuasione possono decretare il successo del Business attraverso la comunicazione, è necessario comprendere cos’è in realtà la persuasione. A differenza di quello che si possa pensare, a causa dell’abuso di utilizzo di questo termine e queste tecniche da parte di venditori, la persuasione è semplicemente l’arte di riuscire a cambiare il pensiero, la convinzione o il comportamento di una persona attraverso lo scambio di idee ed una comunicazione efficace.

Quello che occorre assolutamente comprendere prima di parlare di come la persuasione può aiutare ad aumentare in modo drastico l’efficacia della comunicazione e quindi delle strategie di marketing, è la sostanziale differenza tra persuadere e manipolare. Termini che erroneamente vengono percepiti ed utilizzati come sinonimi.

 

Per ulteriori informazioni contattare: [t] 06571171 - [e] info@formacamera.it

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